Una delle tecnologie che oggi giorno può portare significativi benefici al mondo delle Smart Cities è l’analisi video. Questa infatti, grazie all’utilizzo di avanzate tecniche di machine learning e deep learning, consente di effettuare l’analisi automatica dei veicoli e delle persone che affollano una città, con un duplice scopo: allarmistico e statistico.
Scopriamone di più.
- allarmistico: non appena un evento di interesse potenzialmente anomalo si verifica (ad esempio un incendio nei pressi di un cassonetto dell’immondizia), viene inviato un alert ad un sistema centralizzato di monitoraggio e controllo.
- statistico: i dati relativi ai flussi veicolari e pedonali, eventualmente integrati con dati di contesto (ad esempio il meteo), possono essere raccolti e visualizzabili all’interno di un cruscotto, tale da consentire all’operatore uno strumento integrato per la gestione e l’analisi di tali dati
Vi è in realtà un terzo scopo, seppur meno affrontato nella maggior parte dei casi, che riguarda l’ottimizzazione delle risorse. Vediamo qualche esempio: il monitoraggio degli ambienti per l’ottimizzazione dell’allocazione degli spazi pubblici (siano questi indoor o outdoor); l’ottimizzazione dei turni del personale che lavorano negli uffici aperti al pubblico sulla base dell’affollamento della clientela; l’ottimizzazione energetica, attraverso l’integrazione con i sistemi di illuminazione pubblici (indoor e outdoor) per la regolazione automatica dell’intensità; se pensiamo ad ambienti outdoor, questo può declinarsi attraverso una ridotta intensità nell’illuminazione pubblica laddove non passi nessuno, una massima intensità laddove ci siamo persone, una intensità di livello intermedio in caso di presenza di veicoli. Se invece ci muoviamo in ambienti indoor, addirittura si può prevedere l’accensione e lo spegnimento di tali impianti (oltre che di quelli legati agli impianti di riscaldamento e raffreddamento degli ambienti).
Quali sono gli ingredienti necessari per fornire una soluzione integrata per le smart city? 1. La possibilità di generare dati provenienti da plugin di analisi video da utilizzare per fini statistici e allarmistici; 2. La possibilità di estrarre dati relativi sia ai flussi veicolari che ai flussi; 3. La possibilità di interagire con sistemi esterni di terze parti (ad esempio per la regolazione dell’illuminazione); 4. La possibilità di collezionare e gestire tutti i dati raccolti all’interno di un unico cruscotto. 5. la possibilità di lavorare con i plugin di analisi video a bordo camera (edge side), su server o su mini-server (facilmente installabili viste le ridotte dimensioni), in modo da poter operare sia con impianti di nuova generazione che attraverso operazioni di revamping su impianti esistenti (laddove ovviamente il posizionamento della camera lo consenta).
A.I.Tech è oggi l’unica azienda presente sul mercato che consente di rispondere alle esigenze sopra menzionate, grazie a più di venti plugin di analisi video basati sulle più moderne tecnologie di machine learning e deep learning. Scopriamolo nel dettaglio.
Monitoraggio dei flussi veicolari:
- AI-ROAD3D: consente il conteggio e la classificazione dei veicoli (auto-moto-camion), effettuando per ciascun veicolo il calcolo della velocità media e la valutazione del colore;
- AI-INCIDENT: consente di rilevare veicoli che percorrono strade contromano o corsie riservate; inoltre permette di verificare la presenza di veicoli fermi nelle piazzole di sosta, lungo la carreggiata, pedoni o accodamenti.
Monitoraggio dei parcheggi:
- AI-PARKING permette di monitorare lo stato di occupazione dei posti (libero-occupato), sia in parcheggi chiusi che su strada;
Monitoraggio dei flussi pedonali:
- AI-PEOPLE permette di monitorare l’affluenza dei visitatori attraverso un varco, ad esempio per il monitoraggio dell’affollamento in una piazza;
- AI-CROWD può essere utilizzato per stimare il numero di persone presenti in aree indoor o outdoor;
- AI-OVERCROWD rileva invece situazioni di sovraffollamento, legati alla presenza di un numero elevato di persone all’interno di una area;
- AI-OCCUPANCY consente di valutare la densità di occupazione di una o più aree di interesse;
- AI-OVEROCCUPANCY rileva la sovraoccupazione in una o più aree di interesse notificando il superamento o meno di una certa soglia;
- AI-HEAT consente di identificare le aree di maggiore interesse (hot spot) e quelle meno affollate (dead areas) attraverso il meccanismo della heatmap;
Messa in sicurezza delle aree pubbliche:
- AI-FIRE consente di rilevare fiamme in ambienti dove i tradizionali sensori anti-incendio sono poco efficaci, come ambienti interni di grande dimensioni, oppure in foreste e nei parchi urbani a notevole distanza;
- AI-SMOKE consente invece di rilevare il fumo, per il rilevamento preventivo di incendi;
- AI-LOST permette di rilevare oggetti abbandonati e/o rimossi, come rifiuti abbandonati sul ciglio della strada;
- AI-INTRUSION consenti di rilevare l’accesso ad aree proibite.
La soluzione si completa con AI-DASH-PRO, un cruscotto web per la raccolta, l’aggregazione e la visualizzazione di tali eventi, che consente di trasformare i tradizionali Video Management Systems (VMS) in Event Management Systems (EMS).